venerdì 30 dicembre 2022

|Recensione| Unravel the Dusk - Elizabeth Lim

 



Casa editrice: Mondadori
Prezzo cartaceo: 20.00 €
Prezzo digitale: 9.99 €
Pagine: 348
Traduzione: Laura Miccoli

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Maia Tamarin ha già dimostrato di essere la più abile sarta del paese. Ha sbaragliato gli altri concorrenti nella gara con cui l'imperatore ha scelto il nuovo sarto imperiale. Ha viaggiato fino ai confini del mondo per procurarsi la risata del sole, le lacrime della luna e il sangue delle stelle. E con questi tesori ha cucito tre abiti magici, ciascuno degno di una dea. Ma le prove per lei non sono ancora terminate. Al ritorno dal suo viaggio, il regno è sull'orlo della guerra e Edan, il ragazzo che ama, è sparito. Forse per sempre. La guerra che impazza non è niente a confronto della battaglia che Maia combatte contro se stessa. Da quando è stata marchiata dal demone Bandur non è più la stessa... La posta in gioco è più alta che mai, ed è solo questione di tempo prima che Maia si perda completamente. Ma non si fermerà davanti a nulla pur di ritrovare Edan, proteggere la sua famiglia e garantire al suo paese una pace duratura.

Il secondo volume riprende da dove ci aveva lasciati Spin the dawn: Maia è tornata dal suo viaggio fino ai confini del mondo, ha cucito i tre abiti magici ed è finalmente stata riconosciuta come miglior sarto del paese, grazie alle sue abilità, impegno e determinazione. Al suo ritorno però il paese è sul piede di guerra e quella contro l'esercito dello Shansen non è l'unica battaglia che Maia deve affrontare: il marchio di Bandur è sempre più forte e il rischio di perdere completamente se stessa è fin troppo alto.

Rispetto al precedente, questo secondo libro è meno intrigante. Dal momento che la guerra è tra gli

elementi principali di questo volume, mi sarei aspettata molta azione, scontri e conflitti, invece per tutta la prima parte la storia appare poco dinamica e piatta. La protagonista assoluta è sicuramente la lotta interiore di Maia per non soccombere alla maledizione lanciatale da Bandur. L'elemento sartoriale che era alla base della storia nel primo volume, qui è messo totalmente in secondo piano, come anche Edan e tutta la parte romance. 

Anche in questo volume Maia effettua un viaggio insieme a un altro personaggio ma è sicuramente meno avvincente del primo. Vediamo una ripresa nell'ultima parte del libro, in cui la storia, prossima alla conclusione, diventa un po' più intrigante.

Se lo stile non fosse stato scorrevole con un buon ritmo narrativo, penso che avrei abbandonato il volume a metà, perché la storia ha perso l'originalità e si è discostata totalmente dai punti focali del precedente libro.


La dilogia Il sangue delle Stelle è composta da:

- Spin the dawn
- Unravel the dusk

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