sabato 18 marzo 2023

|Recensione| Foundryside - Robert Jackson Bennett


Casa editrice: Mondadori
Prezzo cartaceo: 19,00 €
Prezzo digitale: 9,99 €
Pagine: 600
Traduzione: Lia Tomasich

Sancia Grado è una ladra, e una ladra tremendamente brava. Il suo ultimo obiettivo, un magazzino sorvegliatissimo sul molo di Tevanne, non sembra per niente fuori della sua portata. Ciò che Sancia non sa è che quello che le hanno chiesto di rubare è un manufatto dal potere inimmaginabile, che potrebbe rivoluzionare la tecnologia magica delle istoriazioni. Le compagnie mercantili che controllano questo potere – l'arte di usare speciali segni per far diventare gli oggetti quotidiani senzienti – l'hanno già usato per trasformare Tevanne in una spietata macchina capitalista. E se dovessero riuscire a decifrare i segreti del manufatto, riscriverebbero il mondo stesso per adattarlo ai loro scopi. Nemici potenti vogliono Sancia morta e il manufatto per sé. E nella città di Tevanne non c'è nessuno che possa fermarli. Per avere una possibilità di sopravvivere e di fermare il letale processo che si è messo in moto, la ragazza dovrà schierare alleati improbabili, imparare a sfruttare il potere del manufatto e, soprattutto, dovrà trasformarsi in qualcosa che non avrebbe mai immaginato.

Ci troviamo nella città di Tevanne, a Sancia, ladra abilissima, è stato affidata la missione di recuperare un manufatto che si rivelerà molto antico e potente. Sancia accetterà la missione per poter esaudire il suo desiderio di scappare dalla Comune per poter vivere una vita degna di essere chiamata tale ma si ritroverà coinvolta in eventi più grandi, più pericolosi e più imprevedibili di quanto potesse immaginare.

Il cavallo di battaglia di questo romanzo è sicuramente il sistema magico, complesso e originale che ci viene descritto minuziosamente senza mai scadere nella monotonia. E' proprio qui che l'high fantasy incontra lo steampunk: la scienza e la magia si uniscono per creare oggetti "istoriati", oggetti su cui vengono inscritti simboli antichi per piegarli all'ambizione umana.

Un altro punto che ho apprezzato molto è l'ambientazione. L'autore si è ispirato alle città-Stato e alle repubbliche marinare italiane, inf