giovedì 5 gennaio 2023

|Recensione| Gilded - Marissa Meyer

 


Casa editrice: Mondadori
Prezzo cartaceo: 24,00 €
Prezzo digitale: 12,99 €
Pagine: 552
Traduzione: Maria Carla Dallavalle

C'era una volta la figlia di un mugnaio...

Colpita dalla maledizione di Wyrdith, dio delle storie e della menzogna, Serilda ha sviluppato un incredibile talento per il racconto: quelle con cui incanta i bambini del villaggio sono vicende intriganti, bizzarre, e soprattutto non contengono un briciolo di verità. O almeno così credono tutti.

Ma una delle sue storie attira l'attenzione del mostruoso Erlking con i suoi cacciatori non-morti. E così Serilda si ritrova prigioniera in un luogo sinistro, dove si aggirano ghoul, fantasmi e ripugnanti corvi senza occhi. Chiusa nelle segrete del castello, la ragazza è costretta a dimostrare di saper trasformare la paglia in oro - come ha affermato - o sarà uccisa per aver mentito. Disperata, Serilda ha una sola possibilità: accettare l'aiuto di un ragazzo che le è misteriosamente comparso davanti. E che vuole qualcosa in cambio.

Presto Serilda si accorge che le vetuste mura del castello celano molti segreti, compreso un antico maleficio. Dovrà trovare il modo di spezzarlo se vuole riuscire a fermare il dispotico potere del re e la sua feroce Caccia una volta per tutte.


Serilda è la figlia di un mugnaio che possiede un'innata capacità di raccontare storie. Questo dono (o maledizione) è arrivato grazie alla benedizione di Wyrdith, il dio delle storie e della fortuna ma, purtroppo, farà cacciare nei guai la nostra protagonista. Una delle sue storie raggiunge le orecchie del malvagio Re degli Oscuri, Erlking, il quale, per costringerla a dimostrare che la sua non è soltanto una menzogna, la convoca nel suo castello e la sottopone a una prova: avrà tempo fino all'alba per filare l'oro dalla paglia.

Conosciamo tutti la famosa fiaba dei fratelli Grimm di Tremotino (Rumpelstilzchen): un aiutante

segreto farà in modo che Serilda superi la prova ma ci sono delle differenze che sanno catturare bene l'attenzione del lettore.


La vicenda parte lenta e ci sono alcuni momenti più fiacchi di altri ma lo stile dell'autrice rende la narrazione scorrevole, infatti dalla seconda metà del libro la storia prende il via ed è impossibile staccarsi dalle pagine. L'ambientazione è molto cupa e oscura e le fiabe e le leggende del folklore tedesco fanno da contorno al racconto.


Passiamo ai personaggi. Ammetto che il cattivo della storia mi è piaciuto talmente tanto che l'ho odiato intensamente dal momento in cui esprime un'intensa e malata ammirazione per la caccia selvaggia. Erlking è malvagio, freddo, calcolatore, è un tiranno che tiene tutti i suoi sottoposti e servitori soggiogati per i propri malefici scopi. 
Serilda è una protagonista coraggiosa ma che porta con sè una buona dose di sfortuna, alimentata dalle sue bugie. Gild invece è stato una ventata d'aria fresca: basta con questi maschioni palestrati, forti e sempre accigliati! Voglio più Gild nei libri!


C'è qualcosa però che mi ha fatto storcere il naso: si tratta dell'insta-love dei protagonisti. Sia chiaro che la coppia mi piace ma non ho mai amato questo tropo e anche in questa storia, in alcune parti, mi è sembrata una forzatura.


Nonostante i difetti, è una vicenda piena di misteri e l'autrice ha creato diverse sottotrame che pian piano stanno arrivando al nocciolo. Aspetto il prossimo libro per vedere se e come Serilda riesce a cacciarsi fuori dal guaio in cui si è infilata.



La dilogia Gilded è composta da:

- Gilded
- Cursed

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