domenica 21 febbraio 2021

|Recensione| Neve come cenere - Sara Raasch

 


Casa editrice: Mondadori
Prezzo digitale: 6,99 €
Prezzo cartaceo: 12,50 €
Pagine: 331
Traduttore: Francesca Guerra



Da sedici anni i cittadini del Regno d'Inverno sono stati fatti schiavi, privati della loro magia e del loro re. L'unica speranza per il popolo di Inverno risiede negli otto fuggitivi che sono riusciti a scappare e sopravvivere fuori dai confini, in attesa che giunga il momento del riscatto.

Rimasta orfana durante la sconfitta di Inverno, Meira è stata allevata da Sire e ha vissuto tutta la vita come profuga. Sogna di diventare una guerriera e far risorgere Inverno, ma il suo cuore batte anche per Mather, il suo migliore amico nonché erede al trono.

Quando gli esploratori scoprono dove è nascosto il medaglione magico in grado di ridare i poteri a Inverno, Meira decide che è giunto il momento di fare sul serio. Finirà coinvolta in un gioco pericoloso forse troppo spietato per lei. E soprattutto dovrà rendersi conto che il suo destino non le è mai realmente appartenuto.



Meira è la protagonista della storia, ha 16 anni ed è orfana. Lei è una dei pochi sopravvissuti alla caduta del regno d'Inverno e, insieme agli altri superstiti, sta cercando di far risorgere il loro amato e perduto regno. Mather è l'erede al trono, futuro re d'Inverno, migliore amico di Meira e un ottimo guerriero, con cui la nostra protagonista si allena per diventare anch'essa un soldato al servizio del regno.


Ho trovato molto originale il concetto della magia che regna su Primoria ma prima bisogna fare un po' di chiarezza su questa porzione di territorio creata dalla Raasch.


Ci sono in tutto otto regni, quattro sono i Regni delle Stagioni:


  • Inverno (la casa distrutta dei protagonisti) 
  • Primavera (dove risiedono i malvagi)
  • Autunno (ancora non l'ho ben inquadrato)
  • Estate (non pervenuto)


In questi regni esiste una sola stagione perenne.


Poi ci sono i quattro Regni del Ritmo:

  • Yakim
  • Ventralli
  • Cordell
  • Paisly
Dove le quattro stagioni si susseguono ciclicamente.

Ogni re o regina possiede un oggetto magico, che chiamano retaggio, tramite il quale fluisce la propria magia, che viene diffusa al proprio regno per aiutarlo e farlo prosperare. Attenzione: ogni retaggio funziona solo sul proprio regno ed è inefficace sugli altri abitanti.

Tutto questo è molto originale, ma passiamo alle note dolenti. 
Il libro parte molto confusionario e molto descrittivo, l'autrice cerca di far entrare il lettore in questo mondo da lei creato ma all'inizio è veramente tutto confuso: troppi nomi, luoghi, regni, territori. In più non disponiamo nemmeno di una cartina per orientarci, per capire quale regno confina con chi!

Una volta superato questo disagio iniziale si passa subito all'azione, con la prima missione di Meira. Nulla da dire su combattimenti e guerre varie perché sono in grado di far immergere completamente il lettore nella battaglia. Lo stesso però non si può dire dei personaggi, perché purtroppo non sono riuscita ad empatizzare con loro. 

Le descrizioni sono dominanti nella narrazione, a discapito dei dialoghi che sono scarsi e poco essenziali allo svolgimento della storia e lo stile a volte risulta fin troppo riflessivo (Meira basta seghe mentali pls). Inoltre abbiamo un solo punto di vista che ci porta ad avere solo la visione di Meira, per cui gli altri personaggi risultano piatti e poco sviluppati. Avrei davvero voluto un ruolo meno marginale per Mather, d'altronde è il futuro re d'Inverno, oltre ad avere uno stretto legame con la protagonista. Inoltre ad un certo punto della storia arriva un triangolo amoroso che risulta mal strutturato e poco credibile.

Momento amarcord: ho apprezzato tantissimo il chakram usato da Meira come arma preferita, fa molto Xena, principessa guerriera.

Ricapitolando: pollici in su per le scene di azione e le battaglie, ma personaggi e dialoghi assolutamente bocciati. Nonostante questo, voglio continuare a leggere la trilogia, andando avanti con il secondo libro perché, dato che il mondo da lei creato è molto originale, spero in un miglioramento della storia.


La trilogia è composta da:




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