Casa editrice: Mondadori
Prezzo cartaceo: 20,90 €
Prezzo digitale: 10,99 €
Pagine: 372
Traduzione: Luca Fusari, Sara Prencipe
La storia riprende da dove Aurora Burning ci aveva lasciati (non ringrazierò mai abbastanza per il riassunto a inizio libro!). La Squadra 312 è divisa: Fin, Scarlett e Zila si trovano catapultati nel passato in un loop temporale, Tyler è rimasto intrappolato in una nave nemica con Saedii mentre Aurora e Kal sono bloccati con Caersan, il boia stellare. In tutto ciò il Raham è sempre più potente e la missione principale sembra sempre più impossibile da portare a termine.
In questo volume finalmente tutti i nodi verranno al pettine, tra fughe adrenaliniche e colpi di scena,
finalmente riceviamo le numerose risposte lasciate in sospeso nei volumi precedenti. Il ritmo è sempre serratissimo e la suddivisione dei capitoli nei diversi punti di vista della squadra 312, rende la lettura molto scorrevole.Le parti che ho apprezzato meno sono state quelle del loop temporale di Zila, Fin e Scarlett, in cui ho avuto l'impressione che fosse un modo di prendere tempo e di allungare il brodo (e mi è dispiaciuto da morire perché Fin è il mio personaggio preferito della trilogia!), ma soprattutto la parte del finale, troppo smielato e ottimistico a mio parere.
Abbiamo avuto modo di vedere anche l'evoluzione di Tyler, che da cadetto intransigente e ligio alle regole, sfida se stesso e oltrepassa i propri limiti per cercare di salvare l'universo e i propri cari dalla minaccia, ormai fin troppo vicina, del Raham, senza mai perdere la propria moralità.
Zila invece è stato il punto cardine del libro. Già nel volume precedente aveva iniziato ad aprirsi con i membri della squadra, qui invece ha assunto un ruolo chiave e, secondo me, è stato fruttato in pieno tutto il potenziale di questo personaggio.
Questa trilogia offre sicuramente un ottimo punto di partenza per i più giovani che vogliono approcciarsi al mondo della fantascienza e della space opera, tra battaglie nello spazio, legami d'amore, d'amicizia e found family.
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