|Recensione| La Principessa delle Ceneri - Laura Sebastian

 

Casa editrice: Fanucci

Prezzo cartaceo: 14.90 €

Prezzo digitale: 7.99 €

Pagine: 336

Traduzione: Francesca Bellacicco

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Theodosia aveva sei anni quando il suo Paese fu invaso, e sua madre, la Regina del Fuoco, fu assassinata davanti ai suoi occhi. Dieci anni dopo, Theo ha imparato a sopravvivere ai continui abusi del kaiser e della sua corte nelle vesti della ridicola Principessa delle Ceneri. Poi, un giorno, il kaiser la costringe a fare ciò che non avrebbe mai immaginato. Con le mani insanguinate e persa ogni speranza di reclamare il suo trono perduto, si rende conto che sopravvivere non è più sufficiente: deve seppellire nel profondo la ragazza che era un tempo. Ma ha ancora un'arma: la sua mente è più acuta di qualsiasi spada e il potere non si ottiene solo sul campo di battaglia. Per dieci anni, la Principessa delle Ceneri ha visto la sua terra saccheggiata e il suo popolo ridotto in schiavitù. Non può più ignorare i suoi sentimenti e i suoi ricordi. Decide di giurare vendetta, orchestrando un complotto per sedurre e uccidere il figlio guerriero del kaiser grazie all'aiuto di un gruppo di ribelli volubili e dotati di poteri magici. Ma Theo non si aspetta di provare sentimenti per il principe... Costretta a fare scelte impossibili e incapace di fidarsi anche di coloro che sono dalla sua parte, Theo dovrà decidere fino a che punto è disposta a spingersi per salvare il suo popolo, e quanto di sé stessa è pronta a sacrificare per diventare regina.

Theodosia è stata la principessa di Astrea fino a quando l'esercito Kalovaxiano, non ha invaso e conquistato il suo regno, uccidendo sua madre (la Regina del Fuoco), sottomesso e ridotto in schiavitù il suo popolo. Da quando Theo ha 6 anni è stata costretta a subire le angherie e i soprusi da parte del kaiser, a rinunciare al proprio regno e alla propria libertà. Conosciamo Theodosia come una ragazza insicura che nella sua breve vita ha vissuto fin troppa violenza e ogni giorno trova conforto nella speranza di essere salvata dall'inferno da cui non può scappare. C'è un evento però che scuote la Principessa delle Ceneri nel profondo, quando anche l'ultima speranza di salvezza le viene strappata via Theodosia si troverà in condizione di dover scegliere tra continuare a vivere come Thora, cercando di passare inosservata in una corte straniera e ostile, oppure  rimboccarsi le maniche e tentare di salvarsi da sola, contando solo sulla lealtà del proprio popolo, schiavo degli invasori.

Questo primo volume è abbastanza introduttivo e descrittivo, in quanto l'autrice si prende il suo tempo per farci immergere in questo mondo simil-medioevale fatto di regni conquistati e popoli conquistatori, di tiranni, schiavi e ribelli, in cui emerge una forte componente magica che, secondo me, avrà molto potenziale nei prossimi volumi.

Il punto di vista è unicamente quello di Theodosia, quindi vediamo molta introspezione per quanto riguarda la protagonista ma sappiamo poco delle riflessioni degli altri personaggi.

Troviamo anche un accenno di triangolo amoroso, il che non mi ha fatto impazzire di gioia ma per il momento conserva quel pizzico di mistero che è in grado di mantenere alto l'interesse del lettore. Da una parte abbiamo Blaise, un vecchio amico d'infanzia e dall'altra parte abbiamo Søren, un potenziale enemies to lovers.

Questa storia ha tutte le carte in regola per diventare un'ottima serie, non vedo l'ora di conoscere gli sviluppi dei personaggi principali tra gli intrighi di corte, strategie politiche, scontri e battaglie.