lunedì 24 agosto 2020

|Recensione| L'amore non è mai una cosa semplice - Anna Premoli



Casa editrice: Newton Compton
Prezzo cartaceo: 5,90 €
prezzo digitale: 2,99 €
Pagine: 311


E se per ottenere un buon voto all'università dovessi fare amicizia con qualcuno che proprio non ti piace? Lavinia pensava che nella vita avrebbe insegnato e invece, dopo la maturità, si è lasciata convincere dai genitori a iscriversi a Economia. E ormai al suo quinto anno alla Bocconi, quando si trova coinvolta in un insolito progetto: uno scambio con degli ingegneri informatici del Politecnico. Lo scopo? Creare una squadra con uno studente mai visto prima, proprio come potrebbe capitare in un ambiente di lavoro. Peccato che Lavinia non abbia alcun interesse per il progetto. E che, per sua sfortuna, si trovi a far coppia con un certo Sebastiano, ancor meno intenzionato di lei a partecipare all'iniziativa. E così, quando la fase operativa ha inizio e le sue amiche cominciano a lavorare in tandem, Lavinia è sola. Ma come si permette quel tipo assurdo a detta di tutti un fuoriclasse dell'informatica di piantarla in asso, per giunta senza spiegazioni? Lavinia non ha scelta: non lo sopporta proprio, ma se vuole ottenere i suoi crediti all'esame, dovrà inventarsi un modo per convincerlo a collaborare... Ma quale?


Lavinia è una studentessa all'ultimo anno di economia, Sebastiano è un tecnico informatico prossimo  alla laurea. Lei modaiola e molto social, lui nerd e anti-social.
Cosa hanno in comune? 
Nulla, a parte un progetto di collaborazione tra università per crediti extra. 

Sin dall'inizio veniamo a scoprire che tra economisti e informatici non corre buon sangue, per cui, il corso che sembrava essere una passeggiata, si rivela più arduo del previsto. Infatti Sebastiano sembra non essere troppo interessato al progetto, mandando su tutte le furie Lavinia, a cui i crediti servono molto. 

Di questi tempi come non mai mi tocca confrontarmi con la consapevolezza che la normalità, in fondo, è tutta una questione di punti di vista.

Lavinia cara, capisco che Seb sia un po' burbero e solitario (capisci, è anche un super nerd), ma come si fa ad odiare un ragazzo che fa citazioni di Star Wars e ti invita a conquistare portali su Ingress? (Anche se mi piange il cuore sia della fazione opposta alla mia... sigh!)

Devo ammettere che mi sono innamorata dei due protagonisti, hanno una caratterizzazione tale da farli sembrare reali! Soprattutto ho amato l'evoluzione che entrambi hanno durante lo svolgimento del romanzo. Le situazioni in cui Seb e Lav si infilano mi hanno strappato più di una risata, sono talmente opposti nel loro modo di fare, pensare e agire che formerebbero un'unione perfetta, se solo non si detestassero! 

Lo stile di scrittura è frizzante e scorrevole, mai monotono e soprattutto lascia spunti di riflessione su temi estremamente attuali come tecnologia e social media. 
Se non disdegnate i romance, non potete perdervi questa lettura!


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