sabato 11 giugno 2022

|Recensione| Truthwitch - Susan Dennard

 


Casa editrice: Mondadori
Prezzo cartaceo: 22,00 € 
Prezzo digitale: 12,99 € 
Pagine: 432
Traduzione: Alessandro Vezzoli

Compralo qui!

Nelle lande stregate ci sono infiniti tipi di magia: tanti quanti i modi per mettersi nei guai, come ben sanno due giovani donne molto speciali. Safiya è una Strega della Verità, ha il dono di riconoscere le menzogne. C'è chi ucciderebbe per avere quel potere, e così lei lo tiene ben nascosto, se non vuole essere usata come una pedina nello scontro tra gli imperi. Iseult invece è una Strega dei Fili: sa vedere i legami invisibili che uniscono le persone attorno a lei, ma non riesce a percepire i sentimenti che la riguardano direttamente. Le due ragazze hanno personalità complementari – impulsiva e focosa Safi, fredda e prudente Iseult – e soprattutto sono inseparabili. Tutto ciò che vogliono è essere libere di vivere le loro vite come un'avventura continua, ma le ombre della guerra si addensano sulle Lande Stregate. Con l'aiuto dell'astuto principe Merik, Safi e Iseult si troveranno a combattere contro imperatori, mercenari e uno Stregone del Sangue votato alla vendetta, decisi a tutto pur di dominare il potere di una Strega della Verità.

Safiya è una giovane strega della verità, figlia di una famiglia nobile ma allevata come una combattente. Iseult invece è una strega dei fili, proveniente da un clan nomade molto spesso disprezzato e allontanato. Safiya ha il potere di riconoscere la verità e la menzogna quando vengono pronunciate e questo è un potere molto potente che non deve mai cadere in mani sbagliate. Iseult invece è in grado di percepire le emozioni umane (e non) e i fili che compongono i legami tra persone. Le due sorelle di filo cercano di costruirsi una vita lontana dalle insidie ma le loro vite presto saranno messe in pericolo da un furto andato male e uno stregone del sangue, Aeduan, sulle loro tracce. Le loro vicende si incroceranno con quelle di Merik, il principe di Nubrevna in lotta con sua sorella in uno sfondo politico instabile, sull'orlo di una guerra.

Il libro parte lento, abbiamo un worldbuilding vasto e inizialmente un po' confusionario ma, grazie alla mappa nel libro, possiamo fare un po' di chiarezza. La topografia delle Witchlands ricorda un'Europa di ridotte dimensioni e questa idea l'ho apprezzata molto. 
Il sistema magico non ci viene spiegato subito, lo comprendiamo durante la lettura con le informazioni che pian piano ci vengono date dai personaggi stessi. Non è un sistema perfetto, ha parecchie lacune che ancora non sono state spiegate ma l'ho trovato comunque interessante.
Questo mondo è popolato da umani, streghe e stregoni ma solo queste ultime due categorie possiedono la magia. I poteri si dividono nei quattro elementi della natura: aria, acqua, fuoco e terra, più altri due più rari (e di conseguenza più potenti) etere e vuoto. Inutile sottolineare che Safiya e Iseult rientrano (ovviamente) nella categoria delle streghe dell'etere.

Il personaggio che ha catturato la mia attenzione è lo stregone del sangue, il demone Aeduan, di cui sappiamo poco, solo che è molto potente e che riesce a seguire le tracce delle persone tramite l'odore del loro sangue. Purtroppo è il personaggio con meno spazio all'interno di questo primo libro, vedremo nei successivi se avrà più voce in capitolo.
Safiya è il personaggio che mi ha colpita meno. Non si fa altro che ripetere che il suo dono deve essere nascosto, nessuno deve venirne a conoscenza perché è potentissimo ma... si fa infinocchiare alle prime pagine del libro perché il suo potere non ha funzionato come dovrebbe. C'è qualcosa che non quadra.
Iseult invece la vedo con molto potenziale nascosto. Ancora non è a conoscenza neanche lei di ciò che potrebbe diventare e, secondo me, vedremo una bella evoluzione di questa strega dei fili.

Lo stile dell'autrice è fluido e molto leggero, che invoglia alla lettura (o all'ascolto come ho fatto io) ma a volte ho avuto l'impressione che troppi eventi siano successi nel giro di poco tempo. Non è una trama originale perché ci sono molti elementi visti e rivisti, però alla fine è un libro che ha saputo intrattenermi.

Continuerò l'ascolto del secondo audiolibro anche grazie alla piacevole lettura della narratrice Elisa Giorgio su Audible, molto espressiva e delicata.





La serie Witchlands è composta da:

1. Truthwitch
2. Windwitch
2,5. Sightwitch (racconto all'interno del volume Windwitch)
3. Bloodwitch
4. Witchshadow (inedito in Italia)

Nessun commento:

Posta un commento