- Casa Editrice: Mondadori
- Prezzo cartaceo: 7,90€
- Prezzo digitale: 5,99€
- Pagine: 316
Audrey ha quattordici anni e da tempo non esce più di casa. Porta perennemente grandi occhiali scuri, e non certo per fare la diva, ma perché questo è il suo modo per proteggersi dalle persone che la circondano e sfuggire al rapporto con gli altri. A scuola le è successo qualcosa di brutto che l'ha profondamente segnata, e ora Audrey è in terapia per rimettersi da attacchi d'ansia e panico che non le permettono di condurre una vita serena e avere contatti con il mondo esterno. Prigioniera nella propria casa, riesce a guardare negli occhi solo Felix, il fratellino più piccolo. Suo fratello Frank, invece, ha un anno più di lei ed è ossessionato dai videogames e - con grande preoccupazione della madre iperprotettiva e vagamente nevrotica - non si stacca un attimo dal computer e dal suo amico
Linus che condivide la sua stessa mania. Quando Audrey incontra Linus per la prima volta, nasce in lei qualcosa di diverso, e piano piano riesce a trovare il modo di comunicargli le sue emozioni e le sue paure. Sarà questa la scintilla che aiuterà non solo lei, ma la sua intera famiglia scombinata.
Linus che condivide la sua stessa mania. Quando Audrey incontra Linus per la prima volta, nasce in lei qualcosa di diverso, e piano piano riesce a trovare il modo di comunicargli le sue emozioni e le sue paure. Sarà questa la scintilla che aiuterà non solo lei, ma la sua intera famiglia scombinata.
Audrey è la protagonista del libro, ha quattordici anni e sta affrontando un percorso di riabilitazione per combattere l'ansia e gli attacchi di panico. Le è successo qualcosa a scuola di molto brutto, che le impedisce di uscire di casa e di vivere le giornate con spensieratezza.
Guardare qualcuno negli occhi è un casino. Un grosso casino. Soltanto a pensarci mi sento male, ma proprio male. La mia parte razionale sa che gli occhi non fanno paura. [...] E allora perché mi inquietano tanto?
Audrey ha due genitori e due fratelli che si prendono cura di lei e la supportano, ma tutto inizia a cambiare quando incontra Linus, un amico di suo fratello maggiore.
Riuscirà Audrey a liberarsi dei suoi occhiali scuri e vincere le sue paure?
Devo ammettere che ho trovato molto interessante questo libro perché affronta due temi importanti: bullismo e disturbi d'ansia, il tutto sulla pelle di una quattordicenne. I temi trattati sono alternati da momenti di humor e serietà, con uno stile frizzante e mai banale, che mi ha incollata alle pagine, senza mai annoiarmi.
E' un libro dalla scrittura semplice e scorrevole, narrato in prima persona da Audrey che ci da uno spunto di riflessione sul rapporto tra persone, tra adolescenti e di quanto il bullismo possa essere dannoso, soprattutto in un'età tanto fragile come l'adolescenza.
E' un libro dalla scrittura semplice e scorrevole, narrato in prima persona da Audrey che ci da uno spunto di riflessione sul rapporto tra persone, tra adolescenti e di quanto il bullismo possa essere dannoso, soprattutto in un'età tanto fragile come l'adolescenza.
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